Propongo di non far circolare ambulanze nei giorni in cui si tolgono dal Corso i gazebo delle farmacie.
Leggo che a luglio l’associazione farmacie aretine aveva scritto al sindaco-cartonato Ghinelli e al vero-sindaco Tanti segnalando l’austrusità della rimozione. In assenza di risposta provano a chiedere se il Comune almeno riduce i giorni di sgombro, continuando a segnalare come i tamponi -lì eseguiti- siano fondamentali per turismo e non solo. Tutti da schedare come il Gamurrini, ex vice sindaco vicino a parte della Giostra: disfattisti. Affamatori dei quartieri e dei banchini pel Corso. Gente che pensa che la meglio gioventù aretina non terrà conto delle precauzioni Covid, distanze green pass e tamponi.
E non crede che propiziatorie e simili saranno indenni da sciocchezze sanitarie. Quasi trasparisse qualche interesse a far ciccia in culo al virus. Oppure che vaccinazioni e tamponi fatti nei gazebo pel Corso siano in qualsivoglia approccio non inferiori a tamburi e foulard. Mica vorranno rimanere a dispetto dei santi? Mai, non c’è posto per tutti.
Propongo di non far circolare ambulanze nei giorni in cui si tolgono dal Corso i gazebo delle farmacie. Fanno tristezza. Poi tanto non c’è posto.
In quei giorni il 90 % degli aretini saranno vaccinati.
Non ho capito questo intervento del Dott. Ruzzi anche perché come in tutte le manifestazioni è perfettamente legittimo chiudere l’accesso del centro storico ai controvaccinisti
Mi sembra una decisione giusta e credo esemplare anche nei confronti di Siena che non ha un sindaco che non ha avuto il coraggio di affrontare di petto l’antivaccinismo come il vostro Alessandro.
A Castiglioni ieri eravamo arrivati al 85 % di vaccinati con una spinta fortissima da ragazzi.
Ora caro Ruzzi, Lei che è persona intelligente ed ha studiato, incominci a proporre soluzioni per risolvere la prossima crisi umaniraria che si stà affacciando sulle nostre comunità.
Come salvare dalla sspietata selezione naturale chi crede che Bellaemino aveva ragioni da vendere rispetto a Galileo.
Chiudere l accesso al centro storico ai non vaccinati? Ahahah….questa e’ da Castiglion Bellarmino
Come si permette di chiamare Razzi l opinionista? Deve essere la sua nostalgia x i tempi in cui in Parlamento c erano politici competenti.
Non sa che da ora in poi il suo Alessandro e la sua Lucia vogliono proclamare il Buratto re dell’ indiana?( la variante).
Io fossi il sindaco( e ho buone speranze di diventarlo prima o poi) il Saracino lo venderei a Castiglioni.
Se a Siena poi reclamano Alessandro e Lucia (per affrontare di petto l’ antivaccinismo si intende), si potrebbe ricorrere alla formula del prestito, così, senza obbligo di riscatto, se poi piacciono….
effettivamente anche io non capisco il suo, dr Menchetti. Salvo che la sua ironia citando Razzi e Bellaemino non sia molto oltre la mia. Io contestavo la rimozione dei gazebo delle farmacie usati per tamponi e vaccini…. insieme a altre scelte che paiono avere in più considerazione il business di alcuni sulla salute di molti altri.
Mi scuso Ruzzi ma la vista ed il correttore mi fa spesso storcere i nomi.
Avevo perfettamente capito il suo intervento e la ringrazio per avermi dato lo spunto per parlare della meritoria attività del Comitato di Salute Pubblica cittadino.
Sulla decisione dei 3 gazebo non saprei che dire anche perché il saracino lo vedo sempre in televisione; una ragione probabilmente ci sarà con una sua logica razionale.
Un saluto dalla Chiana https://uploads.disquscdn.com/images/7d17ab215a4a5801a1dba76a31e937b2e57bbbb5a4c06bcdd3a12ff388db6783.jpg
E’ chiaro che il fine settimana del 4/5 settembre ad Arezzo sarà bolgia totale e quelli che hanno permesso questo saranno gli stessi che se poi aumenteranno i contagi faranno i duri e puri con ordinanze restrittive.
Avvilente constatare che il corteo è più importante dei gazebo per i tamponi ma non mi stupisco più di niente visto che probabilmente ci ritroveremo con gli stadi aperti e le scuole chiuse.