Dopo le fiamme nello stabilimento di Valentino a Bucine, ieri notte altro incendio nel capannone accanto, quello della ditta orafa Lemm. Il fuoco ha distrutto l’edificio di questa azienda specializzata in finiture metalliche.
Il rogo è scoppiato intorno alle 22 quando all’interno non c’era nessuno ma ha provocato gravi danni. Sul posto vigili del fuoco da Arezzo e Firenze. A poche decine di metri lo scorso 2 aprile un altro incendio aveva devastato lo stabilimento Valentino shoes.
Le operazioni di spegnimento si sono rivelate pericolose per la presenza nel capannone di prodotti utilizzati per la lavorazione galvanica. Il fuoco ha aggredito sia la parte interna che quella esterna del fabbricato.
Sul posto sono accorsi il responsabile dell’azienda, diversi dipendenti e il sindaco di Bucine Nicola Benini che ha spiegato: “Questo incendio non è una conseguenza di quello che ha distrutto giorni fa l’azienda Valentino”.
Sul posto anche i carabinieri che insieme ai vigili del fuoco dovranno far chiaro sull’accaduto. L’incendio presenta molte analogie con quello dello stabilimento bruciato giovedì scorso e per il quale sono in corso indagini definite dagli investigatori molto complicate.
Cresce però la preoccupazione tra gli imprenditori e per oggi è previsto un vertice in prefettura.
la cosa curiosa è sentire i commenti della ggente: non c’è uno che dica ” acc…ma Cristo…un po’ d’attenzione e prevenzione…”. I più ottimisti sospettano qualche maneggio per intascare l’assicurazione. Ma stamani era molto quotata l’azione del clan dei calabresi. Insomma…è palpabile la fiducia sullo stato della nazione.
la cosa curiosa è sentire i commenti della ggente: non c’è uno che dica ” acc…ma Cristo…un po’ d’attenzione e prevenzione…”. I più ottimisti sospettano qualche maneggio per intascare l’assicurazione. Ma stamani era molto quotata l’azione del clan dei calabresi. Insomma…è palpabile la fiducia sullo stato della nazione.