Prorogato fino al 10 aprile compreso il divieto assoluto di accensione di fuochi e abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale della Toscana. Lo ha deciso la Regione considerato il perdurante rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle condizioni climatiche che possono favorire l’innesco e la propagazione di incendi. Anche per i prossimi giorni, infatti, le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA indicano scarsità di pioggia con conseguente bassa umidità dell’aria.
Un lungo periodo di siccità che, come sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura, impone la massima attenzione: per questo la Regione ha provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre di operai forestali e volontariato dell’antincendio boschivo.
Si ricorda che oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale.