Per le elezioni amministrative in molti Comuni in provincia di Arezzo la gara si fa molto serrata.
Molti sono i candidati a Sindaco e a consigliere comunale e tutti hanno il loro programma a portata di mano.
Il programma a dire il vero è sempre quello: un copia e incolla con qualche variante.
Va bene, è sempre stato così nei piccoli Comuni.
Invece è cambiato il rapporto con i partiti verso i quali un po’ tutti manifestano insofferenza.
Sono evitati da quasi tutti i candidati e non vengono neanche invitati alle cene elettorali i rappresentanti dei Partiti in Parlamento o alla Regione vicini alla lista.
Lista che sempre più è caratterizzata da un civismo spinto in tutti i Comuni, dove conta solo il territorio e non conta niente il partito politico.
Io penso che questo fenomeno avvicini la gente alla cosa pubblica locale e dimostri che si può e si deve governare un Comune senza tanta ideologia.
E senza tante manfrine.
I Comuni effettivamente sono troppi, alcuni così piccoli al limite del ridicolo, ma visto che i partiti stanno scomparendo dal territorio, ci sta che si possa prevedere a breve un sano e conveniente accorpamento.
Domenico Nucci
Avvocato, “senza partiti” mi sta anche bene purchè in quanti più possibile dei 26 comuni al voto giunga un 27 maggio SENZA PD nelle giunte e nelle maggioranze, SENZA ACCOGLIENZA ai clandestini, SENZA INSICUREZZA sociale. Che poi questi Senza li consenta il civismo apartitico o il centrodestra tradizionale a questo punto non mi importa niente e mi limito ad auspicare che laddove quel civismo e quel centrodestra vincano, siano a tradizione spiccatamente di destra, identitaria e sovranista. Quelli che hanno rovinato la nazione debbono essere fermati anche dove non si governa il Paese ma si amministrano piccoli territori: ecco ciò che conta.
giusto!
Come se dice a Rezzo “te parrà”!!!!!!!
O sta bonino e un’avellare se dice a Castiglioni.
E pù a Rezzo ha vinto Ora Ghinelli mica la borgatara de Roma.
Figurte te se ho voglia d’avellare uno che vive ne quartieri nobili della chiana ma non sa intonare la cravatta, ma giust’appunto Ora Ghinelli, ha vinto appoggiata dai partiti.
Domenico Nucci, nato a Castiglion Fiorentino Ar, (Toscana mica Calabria) il 23 novembre 1957 e ivi residente in Via Umbro Casentinese 72, CF NCCDNC57S23C319U.
Si, Ghinelli con la sua lista civica è stato appoggiato anche dai partiti ai quali ha dovuto riconoscere qualcosa non sempre scegliendo bene gli uomini.
Ora con la bella stagione non indosserò più la cravatta e te starai più sereno.