Ecco il calendario dei colori:
18 e 19 siamo arancioni, 20,21,22 e 23 siamo gialli, 24, 25, 26 e 27 siamo rossi, 28, 29 e 30 siamo arancioni, 31, 1, 2 e 3 siamo rossi, 4 siamo arancioni, 5 e 6 siamo rossi e dal 7 forse siamo gialli.
In sintesi. Nei giorni di zona rossa è consentita dalle 5 alle 22 la visita ad amici o parenti in un massimo di due persone: sono esclusi dal conteggio i figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti. Rimangono chiusi negozi, centri estetici, bar e ristoranti per i quali sono consentiti asporto fino alle 22 e consegna a domicilio senza restrizioni, mentre rimangono aperti supermercati, beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri, barbieri. Per gli spostamenti sono necessarie le autocertificazioni.
Nei giorni di zona arancione sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune e dai piccoli Comuni, quelli fino a 5.000 abitanti, in un raggio di 30 km senza comunque poter andare nei Comuni capoluogo di provincia.
Da domenica 20 la Toscana torna zona gialla anche se solo fino al 23, pochissimi giorni nei quali saranno di nuovo consentite le attività di ristorazione dalle ore 5 alle 18 con la possibilità dell’asporto fino alle ore 22 e della consegna a domicilio: sempre fino al 23 sarà possibile spostarsi liberamente tra comuni ma all’interno della stessa regione poiché, in ottemperanza del dpcm Natale del 4 dicembre, da lunedì 21 scatterà il divieto sul territorio nazionale di ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome.