Movimento 5 Stelle Arezzo
Il prossimo 23 marzo si terrà l’udienza preliminare del processo cosiddetto “Coingas” a cui si legano anche le vicende relative a Estra e Multiservizi.
E’ una data importante per Arezzo. Una data in cui si devono assolutamente tutelare gli interessi degli Aretini: è per questo che abbiamo chiesto, insieme ad altri esponenti della minoranza, che il Comune di Arezzo si costituisca parte civile.
E’ corretto essere garantisti nei confronti dei soggetti coinvolti nell’inchiesta che dovranno comparire davanti al giudice delle indagini preliminari.
Ci saranno per il caso Coingas-Estra: il Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, Sergio Staderini (ex-presidente Coingas), il presidente di Estra Francesco Macrì, l’avvocato Pier Ettore Olivetti Rason, il commercialista Marco Cocci, l’assessore Alberto Merelli, l’avvocato Stefano Pasquini, la contabile Mara Cacioli, l’attuale presidente di Coingas Franco Scortecci, l’avvocato Jacopo Bigiarini.
Per il “filone” Multiservizi: l’ex-presidente della partecipata Luca Amendola, il consigliere comunale Roberto Bardelli e Lorenzo Roggi, presidente di Arezzo Casa.
Sarà il giudice Claudio Lara, al termine dell’udienza preliminare, a decidere se saranno tutti rinviati a giudizio, come chiesto dalla Procura, oppure no.
Tuttavia, scorrendo tutti i nomi della lista, è facile capire perché il Comune di Arezzo non voglia costituirsi parte civile nel processo Coingas.
Il Movimento 5 Stelle continuerà l’opera di vigilanza fin qui svolta, perché deve finire il tempo delle strategie e delle mancate risposte.
La città ha bisogno di trasparenza e di una amministrazione su cui non aleggino ombre, sospetti e ambiguità.