E’ difficile dire come finirà il braccio di ferro con l’Europa, ma è facile prevedere che le cose, comunque vada, cambieranno.
La manovra espansiva dell’attuale governo non piace a Bruxelles e non cambieranno facilmente idea, così come non cambierà idea il nostro governo dopo le modifiche apportate questa settimana.
Molti economisti dicono che si deve fare così e altrettanti dicono il contrario, mentre tutti gli enti economici che contano dicono che non ci siamo e che è un errore.
Chi non è un professorone cerca di farsi un’idea e prendere una posizione ma sinceramente non è facile.
A braccio penso che il governo faccia bene, ma questo non è importante,
invece credo che sia importante immaginare il dopo.
Come dicevo in un modo o in un altro gli italiani si dovranno interrogare sulla permanenza in Europa.
Ecco questo i cittadini lo capiscono molto meglio dei complicati ragionamenti sullo zero virgola.
Il duello sul 2,4% o sul 2,04% prevedibilmente tra poco finirà e la parola tornerà agli elettori.
Dovranno decidere con referendum se rimanere in Europa o fare le valigie.
Domenico Nucci
Fui facile profeta.
Chi pagherà il conto alla manovra espansiva del popolo:
– La Manovra espansiva del Popolo, la pagano i vincitori di concorso nella pubblica amministrazione
(congelata l’assunzione per un anno almeno poi si vedrà).
– La Manovra espansiva del Popolo la pagano le piccole e medie imprese
(Cancellato il credito d’imposta per l’investimento in beni strumentali).
– La Manovra espansiva del Popolo la pagano gli under 35 del Sud)
(Cancellate le maggiori deduzioni Irap per le assunzioni a tempo indeterminato nelle regioni del Sud)
– La Manovra espansiva del Popolo la pagano le università e la ricerca
(Pesanti tagli e blocco delle assunzioni in ambito universitario).
– La Manovra espansiva del Popolo la pagano i pendolari
(Aumento dei pedaggi autostradali)
– La Manovra del Popolo la pagano i viaggiatori per lavoro
(Aumento delle accise)
– La Manovra espansiva del Popolo la pagano le associazioni di volontariato senza scopo di lucro
(Cancellata l’IRES agevolata)
– La Manovra espansiva del Popolo se la pagano quelli che le tasse le hanno sempre pagate
(Aumenteranno IVA, IMU e TASI)
– Chi di sicuro non la pagherà sono evasori, lavoratori a nero e già ricchi che non hanno più voglia di lavorare.
Ma il gran finale deve ancora arrivare, come nella migliore tradizione dei fuochi artificiali.
– Grazie alla manovra espansiva del popolo chi ha svolto abusivamente senza titoli e abilitazione una professione sanitaria…. potrà iscriversi all’Albo dell’Ordine Professionale e legalizzare la sua posizione illegale e abusiva entro dicembre 2019!
Una bella sanatoria tombale sulla pelle dei cittadini che si vedranno truffatori e ciarlatani (la Stamina di turno) abilitati d’ufficio a svolgere una professione per la quale non hanno nè titoli, né abilitazione, da oggi basta l’università della vita! Ovvai…
Però è una manovra del popolo: soprattutto espansiva!
(Pubblico il testo dal sito del parlamento, perchè pensavo che si trattasse di uno scherzo)
https://uploads.disquscdn.com/images/c86299108030af8c348e10ce9a34cb8ba1367773b59e7305858314479651346a.jpg
E ORA CI RACCONTI cosa ci hanno fatto PAGARE e come HANNO RIDOTTO L’ITALIA quegli scienziati che ci hanno governato fino ad ANNO SCORSO.
CI SCARTABELLI tutti i MAGNIFICI risultati raggiunti dai governi degli ULTIMI 20 ANNI e poi ci DICA se l’ITALIA si è RIDOTTA così da sola O SE ce l’hanno RIDOTTA LORO.
Perchè te cosa hai votato negli ultimi 20 anni? I Marziani? Se quelli di prima eran boni a poco, questi daranno all’Italia il colpo di grazia. Cazzi vostri… io so vecchio quanto basta per sbattermene.
Caramelle, patatine, bibite, pop cooorn…
Il colpo di grazia l’abbiamo già avuto nel 2011/2012.
Quando la Bce smetterà di comprarci i Bot o passiamo con velocità supersonica al piano B di Savona oppure, senza una moneta sovrana, facciamo un tonfo che ci sentono fino a Tokyo.
Questi bamboccioni invece di affrontare il problema si sono cacati sotto e l’hanno rimandato e intanto il pil continuerà a non crescere, le aziende continueranno a chiudere, i poveri continueranno ad aumentare e il rapporto debito pil continuerà ad aumentare.
Su questo non ci piove.
ADELANTE ministro dell’economia. Anzi ministro di tutto!
ecco lo scienziato irresponsabile che ci vuole trascinare nella voragine del Piano B di Savona! ma se già per una piccola norma sugli NCC le folle inferocite urlano “Toninelli figlio di puttana” e “Di Maio pezzo di merda” e bruciano le bandiere M5S e il fantoccio impiccato di Giggino
https://www.youtube.com/watch?v=_xZ1dSlbOEc
pensa cosa succederà dopo il pesce del 1 aprile quando gli italiani pesci boccaloni si renderanno conto che non ci sarà reddito di cittadinanza nè quota 100 nè flat tax nè un cazzo di niente di quello che hanno promesso… vi spelleranno vivi!
e pensa cosa succederà se tutto questo agire da irresponsabili e incompetenti con Borghi e Paragone e Savona che per far dispetto alle grandi banche e al complotto pluto-demo-giudaico-massonico, ci butteranno nell’incubo della fame vera del default… allora essere spellati vivi vi sembrerà una fine migliore di quella che vi riserveranno gli italiani popolo di feroci senza coraggio.
ovviamente spero di sbagliarmi… buon 2019!
(ma intanto preparate l’orto i polli e il fucile perchè non è escluso che presto i supermercati e le farmacie saranno vuoti e saccheggiati).
https://www.linkiesta.it/it/article/2018/02/24/siamo-un-paese-di-ignoranti-ed-e-questo-e-il-primo-problema-dellitalia/37240/?fbclid=IwAR1CNsc-Y2PxEkxq6TJtdBo7SIvOnUt49xFgRW5Lg8Bk0CDpdGR_uZJSJr0
santissime parole!
dare la colpa della propria incapacità all’euro è come dare la colpa alle stelle comete delle pestilenze.
Solo che al rogo a sto giro ci vanno Giggino e Dibba (dalla val di Fiemme alle fiamme!) e pure Salvini-dove-sono-i-49-milioni si beccherà delle belle scottature.
E’ vero che la Raggi aveva promesso di abolire le buche, gli allagamenti, i rifiuti e non ha fatto niente, ed è ancora lì… ma questi hanno promesso UNO STIPENDIO a 6 milioni di italiani! e ora pensano di cavarsela con la diminuzione delle indennità ai parlamentari…
se avessero studiato saprebbero che gli italiani sono troppo paraculi per fare una rivoluzione, ma sono abbastanza vigliacchi da appendere a testa in giù quelli che prendevano gli applausi ai balconi.
no lo scienziato non vota… dice che sono tutti incapaci… è solo buono a dare la colpa agli altri e a frignare che prima si stava meglio… dice sempre le stesse 4 parole.
Invece il sanitario con sanatoria non può che essere uno scherzo… come quello che ci preparano per il 1 aprile quando dovranno partire le mirabolanti promesse ahahahahahahah
Orto Polli Fucile
All’università stavamo ricominciando a respirare. Dopo le contrazioni post 2008, finalmente gli anni 2017-18 sono stati dedicati a nuove assunzioni. E ora il blocco totalmente inaspettato. Togliere soldi a chi produce, per darlo forse a chi non fa nulla, e infine per non darlo neanche a loro, perché in realtà andranno tutti bruciati per pagare il 3% di interessi agli investitori che ci fanno la carità. Un bel quadretto, proprio.
e così questi scienziati che volevano la democrazia diretta ci tolgono anche la democrazia rappresentativa: in Commissione Europea conoscono la nostra Manovra che però viene tenuta nascosta al nostro parlamento! mai successo!
Marcia indietro totale, cappello in mano in Europa, dopo aver bruciato risorse preziosissime tra spred, crolli di borsa, caduta di fiducia da parte di chi in Italia il PIL lo FA!
vedere Emma Bonino in Senato, alla sua età, affiancare la sua lotta al tumore con la sua lotta a questi cui si è rivolta accusandoli di “non avere il senso delle istituzioni” con una partecipazione emotiva e una dignità che è arrivata fino alle lacrime, mi ha fatto tornare in mente il goffo tentativo di colpo di stato del 23 Febbraio 1981 in Spagna, quando il deputato generale Gutiérrez Mellado, vicepresidente del governo e ministro della difesa, fronteggiò i golpisti capeggiati da Tejero che sparavano in aria (e tutti i deputati si nascondevano tra gli scranni come sotto i tavoli di Bruxelles) e riuscì anche a rimanere in piedi quando lo stesso Tejero tentò di fargli lo sgambetto come in una lite tra ragazzi.
Questi cialtroni non sono neppure in grado di legare le scarpe a Tejero, ma Emma Bonino mi è piaciuta come mi piacque Mellado nel 1981
https://www.youtube.com/watch?v=i0vtS-OqU1I
A parte i cialtroni (e incapaci) che c’erano prima e i cialtroni (e incapaci) che ci sono ora (UGUALI IDENTICI SONO!) spiegaci, visto che con le manovre che ci autorizza a fare l’Europa le previsioni di crescita del pil per i prossimi anni sono: 2019 1,1%, 2020 0,90% e 2021 1,3% come sarà la situazione economico/sociale italiana e dove sarà arrivato il rapporto debito pil italiano fra 3 anni.
Che ancora tu non abbia capito che con questa linea economica che non fa salire il pil si crea solo ulteriore precarietà, ulteriore povertà e ulteriore debito pubblico e’ veramente grave e disarmante.
Forse doveva vincere per legge Mellado (generale) di fronte a Tejero (t.colonnello).
E’ una battuta, ovviamente.
Di certo hai ragione sul Parlamento e sulla retromarcia, ma vorrai riconoscere che con tutte gli errori incertezze e manfrine, questo governo, contrariamente a tutti i precedenti dal dopoguerra ad oggi, sta affrontando con forza l’insopportabile piaga dei poveri.
A Benedetto Croce, ormai è chiaro, interessa solo che siano rispettati i trattati europei e relativi parametri.
Se poi l’economia non cresce, il debito pubblico aumenta, le aziende annaspano, i cittadini hanno lavori sottopagati e i poveri aumentano sempre di più poco importa, basta che non andiamo a scontrarci con l’Unione Europea che fino ad oggi ci ha dato tanto e ci ha imposto riforme e parametri da rispettare che hanno apportato grandissimi benefici all’Italia e agli italiani.
lasciatelo dire: te non solo non ti arrendi all’evidenza ma proprio non capisci niente… dopo che hai sostenuto questo governo come antieuro, espansivo, capace di rimettere in moto l’economia per decreto nel bel mezzo di una crisi mondiale e con l’intero occidente in declino, adesso prendi le distanze perchè (come Tsipras) si sono finalmente scontrati con la realtà e hanno capito che una cosa è prendere il potere e un’altra è fare affondare l’intero Paese… ma allora te che sei scienziato diccelo te qual’è la tua ricetta… uscire dall’euro? dire a tutti i nostri creditori vaffanculo i soldi non li restituiamo più? un bel default e poi ripartiamo? guarda che non è come far fallire l’azienda del babbo, non è proprio la stessa cosa… pensi che dopo il default siano tutti lì pronti a venderci in cambio delle nuove Lire il petrolio, il gas naturale, i medicinali, i cereali (che, forse non lo sai, servono a fare il pane e che non possiamo produrre da noi per il semplice fatto che non abbiamo abbastanza kmq di terreno arabile per il nostro fabbisogno).
Se siamo più poveri è perchè è arrivato il turno dei paesi asiatici, e perchè noi più di altri ci siamo indebitati per vivere alla grande, con bei vestiti, belle macchine, cibi pregiati, sport costosi… e prendevamo in giro i tedeschi mangiacrauti con i sandali col calzino bianco. Ora loro ridono e qui si piange… ma la lezione non la impariamo e continuiamo a piangere cercando contemporaneamente di fottere.
Come dice il Casalini basta aspettare per vedere il disastro che già si intravede… io invece (come la Bonino anche se molto più modestamente) non ci riesco ad aspettare e dico le cose come stanno… per quello che serve, cioè a niente… la forza della paraculaggine e dabbenaggine del popolo italiano è imbattibile… capaci solo di rivendicare diritti e di dare bastonate a chi cerca di produrre la ricchezza che – tassata – è l’unica cosa che fa andare avanti il Paese.
Chi non capisce niente fra me e te sei proprio te.
Io, a differenza tua, non sono legato a nessun partito politico e quindi, non avendo nessun interesse e non dovendo render conto a nessuno, posso permettermi di giudicare chiunque in base ai dati di fatto, pertanto oggi posso dirti, dopo la marcia indietro di Lega e 5 stelle di fronte al rischio di apertura di una procedura di infrazione, che sono uguali ai loro predecessori ovvero sono servi di un Europa che ha apportato e continuerà ad apportare solo danni alla nostra economia e a quella di tutti gli altri Paesi del Sud Europa.
Non c’è bisogno di uscire dall’euro, se il pil italiano continua a non crescere, senza una moneta sovrana, al default ci arriviamo ugualmente.
P.s. Visto che continui a non capire e fai riferimento solo all’Italia muovi il culo dalla poltrona e vai a renderti conto in che situazione sono, sorvolando la Grecia che è in stato comatoso, anche il Portogallo, la Spagna, la Francia, l’Austria e fatti la domanda sul perché sono usciti fuori i gilet gialli e tutti i populisti e sovranisti che stanno aumentando a dismisura in Europa.
Dopo che ti sei fatto la domanda datti la risposta e valuta se tutta questa gente è uscita fuori e uscirà fuori solo perché sono degli ignoranti, idioti e pazzi o perché l’Europa, i suoi trattati, i suoi parametri e le sue imposizioni hanno cacciato il popolo in seria difficoltà economica.
sì con forza, ma se quello che trapela da quanto la UE ha imposto a questo governo (che si vergogna a farlo vedere al Parlamento e agli italiani) le risorse per i poveri si sono ridotte così tanto che per i 5 milioni di poveri il RdC potrà contare su pochi miliardi e così da 780€/mese i poveri riceveranno solo 72€/mese… il 10% in meno dei tanto vituperati 80€ di Renzi.
Mi chiedo cosa avrebbe fatto questo governo rispetto a “quelli di prima” se invece che “con forza” (a parole hanno già ABOLITO LA POVERTA’) avesse agito con la debolezza dei governi precedenti… forse avrebbe evitato la figura di merda cosmica di tornare in ginocchio da Juncker per evitare la procedura di infrazione, e ringraziamo la botta di culo dei gilet gialli perchè altrimenti col piffero che la scansavano la procedura di infrazione.
Io Domenico come sai non sono di destra, ma credo che in questo momento storico, il nostro Paese abbia bisogno come non mai di una destra meno sociale, populista sovranista, e più liberale, meritocratica,decisa, una destra moderata ma che sappia fare la destra, portando avanti le riforme sempre più necessarie al Paese: Giustizia, Esecutivo che possa confrontarsi con un Parlamento almeno dimezzato, legalità sia contro le mafie che contro l’evasione, certezza della pena in modo che NON sia conveniente delinquere (come in effetti è adesso)… insomma una destra democratica e responsabile che adesso non vediamo (soprattutto negli uomini e donne che la compongono) ma che, con le rapide trasformazioni del panorama politico, non è impossibile.
“Una destra democratica e responsabile che adesso non vediamo”
Che ganzata che sei…..perché invece esiste una sinistra democratica e responsabile?
E chi sarebbero?
Quelli che insieme alla destra e con il patrocinio dell’Europa hanno portato al 134% il rapporto debito pil italiano?
…scusa ma ho fatto tardi.
Molto tempo fa qualcuno alla domanda cosa significa essere di destra, rispose che, come in una corsa, c’è chi arriva primo, secondo, terzo e così via, c’è chi rimane nel gruppo, chi arriva ultimo e chi si ritira.
Per la destra I primi vanno premiati, è giusto, gli altri un po’ meno.
Ecco questa metafora, poco intellettuale, mi piace.
I detrattori, e spesso quelli di sinistra, allora dicono che la destra punisce, spesso spara agli ultimi, ma è una menzogna.
Pensa per esempio ai sindacati: tutti uguali, premi a pioggia così non si sbaglia, ma sono solo codardi e ipocriti.
Questa è una destra sociale, populista, sovranista?
Boh! Certo è meritocratica.
Che ci voglia poi uno che dica ” si fa così”, lo sai, con tutti i distinguo, le incertezze, le paure a volte lo penso veramente.
E’ vero, non amo i moderati e sull’Europa abbondano.
Rimaniamo in Europa, dicono, ma non questa, la scelta europeistica è irreversibile ma così non va, etc…
Sai benissimo però che in questo continente conta sola la Germania e i capi esteri che comandano il mondo parlano solo con i tedeschi; magari conoscono l’Italia e gli altri paesi ma perché alleati con la Germania (in economia si intende).
La Germania nella famosa corsa è prima, noi siamo nel gruppo se non tra gli ultimi e bisogna fare qualcosa.
Non corriamo più quella gara, rimbocchiamoci le maniche e facciamo da soli.
Sai altrettanto bene che quei quattro impiegatucci che ci correggono i compiti non li ha eletti nessuno e questo non è giusto.
Infine io non ho niente in comune con un portoghese, un cipriota… semplicemente perché parliamo lingue diverse.
La povertà come dice il Casalini non si batte con un decreto (purtroppo), lo so.Ma qualcosa si deve fare e da qualche parte si deve cominciare.
Un dato dice che per la platea dei 5 milioni di poveri solo il 30% dopo l’assegno del RdC sarà in condizione di lavorare.
Non è poco, anzi è tanto.
L’importo non sarà come quello triste di Renzi, perché se fosse così, come sostieni te da tempo, la delusione e i casini in piazza farebbero rimpiangere i gilet gialli di Parigi.
Ps: Di Maio dal balcone faceva ridere, voleva imitare non so chi ma…non ha il fisico.
Per carità Domenico. Affrontare la piaga dei poveri è onorevole, giusto anzi sacrosanto. Potessimo abolire la povertà per decreto, chi non vorrebbe farlo? Alla fine di questa baraonda, temo però che i poveri saranno di piu’ e non di meno. Tremo al pensiero dei dati del primo trimestre 2019, che nemmeno è iniziato. La povertà si combatte creando le condizioni perchè aumenti il lavoro. La gente ha bisogno di lavorare, non della carità pubblica, che potrà essere elargita solo ai casi che disperatamente non sono in grado di produrre autonomamente un reddito. E il lavoro si crea in uno stato che non affonda sempre di piu’ le mani nelle tasche dei cittadini per pagare i debiti. Ma se questi debiti li facciamo aumentare sempre di piu’, anche le mani affonderanno sempre di piu’. E’ un destino cinico e baro a cui non riusciremo a sfuggire. Nel breve si sta solo preparando la strada al governo Monti bis. Scommettiamo?
Mi vergogno solo un po’ che sia la destra ad aver inaugurato la nuova fase dello spendi e spandi, perchè se prima si spende, poi si tassa. Sempre!
E’ una contraddizione profonda che prima o poi esploderà deflagrando.
Pop corn, caramelle, patatine, gomme da masticareee…
sulla scia dell ‘attuale rincoglionimento probabilmente vincerebbero i favorevoli all’ uscita per poi piangere come in Inghilterra.
sei un po’ confuso…..sono gli italiani che piangono e non di certo gli inglesi.
magari fossimo l’inghilterra………
Magari fossimo un’Italia in un’Europa non dei Menchetti e italiani senza tanti mediorientali e africani in Italia…ma inglesi mai!..te lo dico con simpatia.
l’ho detto riferito alla megacazzata che dicono per terrorizzare gli inglesi (che però non si fanno terrorizzare da nessuno) che fuori dalla UE sarà una sfracelo per l’inghilterra e per tentare l’ultima carta per farli recedere dalla decisione presa con il referendum.
una cazzata di proporzioni bibliche, l’Inghilterra ha la fortuna di avere un popolo coraggioso e intelligente e fuori dalla UE avrà performance economiche nettamente migliori.
i cazzi amari sono nostri, dei greci, degli spagnoli, dei portoghesi, dei francesi e degli austriaci e più si va avanti obbedendo alla combriccola di bruxelles e più ci si fa male.
Per me bisogna incominciare a rivedere costituzionalmente il diritto di voto universale
e pensare ad una riforma del parlamento
Che preveda una sola camera con potere legislativo
LA CAMERA DELLE CORPORAZIONI
Dopo si puo’ incominciare a pensare ad un referendum sulla permanenza dell’italia nell’italia nelleuropa
e su questo io le idee ce le ho molto chiare
+ EUROPA oggi e domani
Io proporrei che chi ha il cognome Menchetti non può votare!
Io propongo che i delinquenti non possano votare al pari di tutti quelli socialmente pericolosi.
il voto è universale, se ne faccia una ragione
+ EUROPA OGGI E DOMANI
SI PERCHE’ CI SIAMO CONCIATI BENE DA QUANDO SIAMO ENTRATI IN EUROPA!!!!!
PORA ITALIA
Egregio avvocato Nucci…è un braccio di ferro o un gioco che assomiglia alla morra? Di sicuro sta diventando un gioco al ribasso con l’Europa in cui il governo rischia di perdere molti punti di consenso. Ma mi dica, lei che è avvocato, la morra non è un gioco proibito dal codice penale referendario?
Spero di cuore che sia indetto un referendum affinchè gli italiani possano decidere se rimanere nell’Unione Europea o uscire.
Il referendum è democrazia ed è giusto che i cittadini italiani votino si nel caso che siano soddisfatti dei risultati economici e sociali raggiunti grazie alle linee economiche imposte dall’Europa oppure no se si è verificato il contrario.