Pugni, schiaffi, calci: gente che scappa e curiosi che arrivano a frotte. La noia dopo settimane di lockdown, rotta da un duello a seggiolate e bottiglie rotte.
Comincia tutto con la lite fra una magrebina e un altro della stessa etnia, una signora che riprende la scena con lo smartphone e viene aggredita, il marito che interviene per difenderla e la rissa che si scatena.
Alla fine erano centinaia le persone che si sono assiepate di fronte a quella baldoria, anche all’interno della piazza alberata.
La rissa è andata avanti per alcuni minuti ed è continuata anche davanti alle forze dell’ordine arrivate a sirene spiegate, davanti ad un nutrito pubblico di curiosi attirati dall’insolito spettacolino.
Alla fine la serata di tutti finisce in questura.