Due abetaie da circa 10 piante ciascuna, piantate tra Gennaio e Marzo su due diverse montagne castiglionesi, la cui realizzazione ha coinvolto la Pro Loco, con la messa a dimora di 24 abeti, oltre alle autorità locali ed i cittadini che hanno deciso di aderire: sono le abetaie di Castiglion Maggio e Poggio Belvedere. La campagna di riforestazione è stata lanciata al termine delle festività natalizie con il nome di “Salviamo gli abeti!”. Il risultato sono l’abetaia alle pendici del Monte Castiglion Maggio presso la strada di La Foce e l’altra alle pendici di Poggio Belvedere presso la strada di La Montanina, entrambe costituite da 10 piante ciascuna nei boschi castiglionesi al fine di contrastare l’inquinamento atmosferico. Vi troviamo specie come l’abete bianco, l’abete rosso oppure l’abete coreano, conifere rese autoctone sul nostro territorio da quasi un secolo di rimboschimenti. Le due nuove abetaie porteranno notevoli benefici agli abitanti ed alla città di Castiglion Fiorentino: nei prossimi 50 anni, e gli abeti possono raggiungere e superare i 200 anni di età, ciascuna pianta potrà sequestrare 20 kilogrammi all’anno di anidride carbonica. In altre parole, di qui al 2073 le due abetaie potrebbero eliminare ben 2 tonnellate di anidride carbonica. A tal proposito il presidente della Pro Loco di Castiglion Fiorentino Paolo Faralli dichiara: “Ringraziamo la popolazione castiglionese, che hanno saputo cogliere la bontà del nostro sforzo a favore dell’ambiente”. Nel corso degli eventi del Maggio Castiglionese, oltre ai doverosi ringraziamenti alle persone ed alle associazioni che hanno contribuito, la nostra associazione presenterà gli ulteriori sviluppi di questa meritoria iniziativa