“Registriamo anche ad Arezzo, in ambito ospedaliero, un innalzamento della temperatura, per fortuna non quella corporea ma lavorativa. Tuttavia se qualcuno nutriva dei dubbi sulla tenuta della nostra struttura e sulle capacità degli ottimi professionisti che vi operano, abbiamo la sconfessione evidente di questi timori.
La sanità aretina, ma più in generale vorremmo dire quella toscana, sta rispondendo bene e con efficienza alle conseguenza indotte dalla diffusione delle notizie sul corona-virus in Italia e dai comportamenti conseguenti dei cittadini.
Vogliamo dunque ringraziare medici e infermieri del San Donato, i medici di famiglia e i pediatri, chi dirige la sanità locale, chi opera al pronto soccorso, chi nei presidi, nelle farmacie o negli uffici amministrativi. Parliamo ci persone che, a dispetto di orari e impegno incrementati all’improvviso, ha dato una dimostrazione di grande dedizione mettendosi con spirito di servizio in prima linea per la tutela della salute pubblica.
Verrebbe da dire: a dispetto di chi ha combattuto, e non pare intenzionato a smettere, dai palazzi di questa città, una battaglia insistente e velleitaria contro chissà quali fantasmi che si anniderebbero, chissà poi dove, nella nostra sanità”.
I gruppi consiliari Pd e Arezzo in Comune
[…] Leggi la notizia ← Modica, al Teatro Garibaldi una serata speciale: sul palco Andrea Iozzia e tanti musicisti → Pozzolengo, è morto il neonato coinvolto nell’incidente […]