Un dispositivo che permetterà ai medici di lavorare meglio nella prevenzione dei tumori al colon-retto
Un insufflatore di Co2 per rendere più agevoli gli esami endoscopici con riduzione dello stress per il paziente. È la strumentazione donata stamani dal “Comitato casentinese per la lotta contro il tumore e per la vita” (C.CA.L.TUM.) alla Endoscopia digestiva dell’ospedale di Bibbiena. «Si tratta di un dispositivo che rende più agevoli gli esami endoscopici – dice il dottor Gianni Mura, direttore UOC Chirurgia Generale –. La colonscopia è importante per la prevenzione dei tumori del colon retto ed il trattamento delle forme precoci. L’insufflazione di aria nell’intestino rende più agevole l’esecuzione dell’esame. Questo insufflatore è piu potente ed è capace di diminuire il fastidio dell’esame, se confrontato con il sistema finora in nostra dotazione. Il biossido di carbonio, infatti, riduce al minimo il disagio del paziente associato a gonfiore e crampi, gli esami sono più rapidi e i tempi di recupero sono più veloci».«L’insufflatore di C02, di cui attualmente non è dotato il nostro servizio di endoscopia digestiva – spiega la dottoressa Alessandra Bichi responsabile UOS Day Surgery Ospedale Bibbiena –consente di effettuare gastroscopia e colonscopia sostituendo l’aria ambiente con la CO2. Questo gas si riassorbe oltre 250 volte più rapidamente rispetto all’aria ambiente attualmente utilizzata, limitando per il paziente la sensazione di gonfiore ed i piccoli dolori conseguenti».
«Questo strumento è un passo avanti in termini di qualità degli esami effettuati – le fa eco il dottor Mura –. L’immissione di Co2 permette di visualizzare meglio le pareti dell’intestino e questo dispositivo permette di farlo senza aumentare lo stress per il paziente. Il fastidio che prova, spesso, ci costringe ad interrompere l’esame: con questo dispositivo la situazione migliora. Questo tipo di insufflatore, inoltre, permette di riscaldare l’aria diminuendo la sensazione di fastidio e quindi di tensione. Infine, cosa non meno importante, grazie a queste caratteristiche si potrà ridurre il dosaggio dei farmaci impiegati per la sedazione».
