Proseguono a spron battuto le indagini della procura di Arezzo guidata da Elisabetta Iannelli procuratore facente funzione, per individuare il responsabile del ferimento mortale del giovane dominicano Joel Ramirez Seipio, 38 anni, rimasto ucciso domenica sera nel piazzale della discoteca El Angel di Terranuova Bracciolini.
Il cerchio si sta stringendo e le indagini, condotte dal pubblico ministero Francesca Eva, sarebbero alle battute finali. Sono oltre 20 le persone gia’ identificate dagli investigatori che stanno visionando frame dopo frame tutti i video contenuti nelle telecamere di sorveglianza presenti dentro e fuori il locale.
Il volto dell’assassino è stato ripreso dalle telecamere, gli investigatori ne sono certi. Come le scene della maxi rissa nel piazzale della discoteca dove all’alba di domenica ha trovato la morte il giovane dominicano, arrivato bambino in Valdarno dove viveva con la famiglia e la figlioletta.
Lavorava in una ditta di ponteggi e tutti lo descrivono con parole di apprezzamento, dai datori di lavoro ai compagni di squadra del basket, la Fides, dove giocava con buoni risultati.
La rissa nella quale ha trovato la morte sarebbe iniziata all’interno del locale dove era in programma una festa a tema caraibico con musica dal vivo e narghile’. E sarebbe stato proprio un pezzo di vetro rotto del narghile’ l’arma che avrebbe reciso la carotide del giovane dominicano.
Secondo indiscrezioni tutto sarebbe scaturito da una rissa scoppiata per delle attenzioni rivolte a due ragazze. Una rissa che sarebbe continuata nel piazzale della discoteca con lancio di sedie, piatti e il mortale pezzo di vetro rotto del narghile’.
I carabinieri hanno effettuato un nuovo sopralluogo sul piazzale dell’omicidio guidati dal comandante provinciale Claudio Rubertà e dal tenente Tommaso Forziati della Compagnia di San Giovanni Valdarno. Un ulteriore sopralluogo per raccogliere tutti gli elementi necessari a dare un volto all’assassino.
Il cerchio si stringe grazie all’attivita’ investigativa coordinata dalla procura e importanti elementi potrebbero giungere dai risultati dell’esame autoptico effettuato ieri all’istituto di medicina legale di Siena.