Sono quattro le persone iscritte nel registro degli indagati in relazione alla morte di Lorenzo Santini, aretino di 49 anni, deceduto nel pomeriggio di sabato scorso mentre nuotava nella piscina del centro sportivo Il Pantano. Si tratterebbe del titolare della struttura e di tre collaboratori. La pm Francesca Eva avrebbe configurato come ipotesi di reato quella di omessa sorveglianza.
Intanto dall’esame autoptico arrivano le prime indiscrezioni: Santini avrebbe ingerito acqua dalla vasca mentre stava nuotando, anche se non e’ ancora stata chiarita la causa del malore. I medici dell’Istituto di Medicina legale dell’Università di Siena, diretti da Mario Gabbrielli, ieri mattina hanno eseguito l’autopsia sulla salma per accertare se l’uomo abbia accusato un problema cardiaco o cerebrale. I risultati non saranno disponibili prima di 90 giorni.
Le indagini vanno avanti. Gli inquirenti dovranno evidenziare responsabilità e stabilire se la vita di Santini poteva essere salvata e in particolare i tempi di intervento. Si parla di carenze nella procedura di vigilanza a bordo vasca al momento del salvataggio. Il corpo dell’uomo sarebbe stato estratto dalla piscina solo all’arrivo dei vigili del fuoco.
