Giovedì 15 settembre le forti piogge hanno colpito il comune di Castiglion Fiorentino, danneggiando soprattutto Pozzo Nuovo, Pergognano, Noceta e molti altri centri abitati.
Centimetri e centimetri d’acqua, almeno quaranta, piovuti in breve tempo cosi’ da trasformare una normale giornata in una serata di paura, in particolare nella frazione di Montecchio Vesponi.
L’acqua è entrata negli scantinati e al piano terra delle abitazioni, in alcuni casi ha sommerso quasi per intero delle auto. Si e’ incanalata lungo i viottoli di campagna buttando giù dei muretti di pietra. Ha inondato la strada statale 71 causando danni ancora da quantificare. Soprattutto ha fatto vivere una serata di forte apprensione a Castiglion Fiorentino (provincia di Arezzo), che adesso si rimbocca le maniche e affronta il day after di quella che il sindaco Mario Agnelli ha definito “una cosa mai vista”.
Nel racconto del sindaco Mario Agnelli c’e’ tutta l’apprensione per i suoi concittadini travolti a partire dalle ore 20 di ieri da una pioggia che in pochi minuti e’ divenuta torrenziale. Gli scrosci sono stati violenti e hanno rotto l’argine di qualche piccolo torrente. L’acqua si è riversata in strada, in un tratto pianeggiante: “C’era la statale piena d’acqua, sembrava un fiume. Una cosa mai vista. L’acqua ha colpito un agglomerato di case nuove e soprattutto una decina di famiglie. La pioggia è entrata nei seminterrati, nei fondi, nei garage. I danni sono ancora da quantificare, non solo alle case ma anche ai campi e all’agricoltura”.
In totale si parla di circa cinquanta famiglie colpite, non ci sono sfollati né danni a persone. “Abbiamo chiuso momentaneamente le scuole per precauzione, anche se ora sono aperte – prosegue Agnelli -. L’acqua è entrata nel palazzetto e ci sono infiltrazioni pure negli uffici comunali. A molte persone hanno smesso di funzionare gli elettrodomestici a causa dell’acqua in casa”.
Nella serata del 15 settembre sono arrivate sul territorio comunale di Castiglion Fiorentino le idrovore dei vigili del fuoco, della Vab e della Croce Rossa. Squadre di volontari, di vigili del fuoco e anche della municipale hanno lavorato per ore per garantire l’incolumità delle persone: “Ci sono stati tanti smottamenti sulle strade e li abbiamo rimossi. Al momento sono al lavoro la Vab di Castiglion Fiorentino e l’ufficio tecnico. Si opera con pale, ruspe e scavatori per togliere acqua e fango”.
La paura è passata, ma sono state ore difficili. “Ancora è presto per capire cosa è veramente successo, vedremo quali saranno i danni causati. Ripeto, una cosa così non si era mai vista. Specie in una zona pianeggiante come Montecchio. Sembrava uno tsunami, per giunta con l’oscurità della notte”.