Situazione gravissima, UE attivi fondi di solidarietà per calamità naturali”
“Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime del violento nubifragio che si è abbattuto sulla Toscana, causando danni ingentissimi per i quali sarebbe opportuno che l’Unione Europea attivasse i fondi di solidarietà previsti in casi di calamità come questo, che peraltro non coinvolge solo la mia regione. La situazione è grave in molte province toscane, purtroppo ci sono anche dei dispersi, almeno sei. Le istituzioni, la protezione civile, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine stanno lavorando alacremente e a loro va il mio sentito ringraziamento. Io mi trovo a Cascina, in provincia di Pisa, vicino a me c’è il Comune di Ponsacco completamente allagato, come l’ospedale di Pontedera a 10 chilometri di distanza. La zona è interessata da un’allerta rossa. Siamo in emergenza e siamo molto preoccupati. Molte case sono inondate e senza luce, compresa quella dei miei genitori. In Toscana abbiamo 40mila case senza elettricità. Oltre all’Arno, bisogna attenzionare bene i canali e reticoli minori, nonché fiumi minori come il Bisenzio e il Serchio. Purtroppo devo ricordare che i grandi interventi di realizzazione di canali e vasche di contenimento risalgono agli anni ‘80 e negli ultimi anni, in Toscana ma non solo, non sono stati fatti interventi importanti su questo fronte. Governo e Regione ritengo debbano focalizzarsi anche su questo, in funzione preventiva”. Così l’europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega) intervenendo stamani in collegamento con la trasmissione ‘Agorà’ su Rai 3.