
Un serpentone, un autobus virtuale, una carovana di bambini che vanno a scuola a piedi, accompagnati da due adulti: un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. E naturalmente un capolinea, un percorso stabilito e fermate predisposte lungo il cammino in base a un orario prefissato.
L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla mobilità del comune di Arezzo Comune di Arezzo e sostenuta da Legambiente Arezzo vuole incentivare la mobilità sostenibile.
Con quello che costa la benzina, tra poco torneremo ad usare cavalli, asini e biciclette al posto dell’automobile. Progresso a spron battuto a dorso di asinello….
Bella cosa, l’hanno inventata in Africa dove tutti i bambini vanno a scuola a piedi. Quelli nelle zone remote vengono accompagnati da un adulto che li aiuta a difendersi da elefanti, ippopotami e leoni.