La chiusura a Nord con un anello di scorrimento è senza dubbio cosa necessaria per liberare via Tarlati a rischio soffocamento. Ma onestamente quando ho visto il progetto di cui fino ad ora avevo solo sentito parlare, mi è venuto un po’ da ridere…
Dunque l’anello non ha nulla a che vedere con la vecchia circonvallazione (un tempo era conosciuta così). Non si chiude nessun anello, si realizzerebbe soltanto una viabilità alternativa.
Osservando le carte, il progetto parte dal crocifisso delle Forche, in fondo a via della Chimera, costeggia il supermercato, e poi piega verso Est.
Raggiunge viale Santa Margherita 500 metri esatti da Porta San Clemente, dove verrebbe realizzata la seconda rotonda.
Prosegue con una direzione costante verso Via Buonconte da Montefeltro, dove in prossimità di una cabina elettrica verrebbe realizzata la terza rotonda.
A questo punto viene il difficile: la disfida regionale. Sono anche curioso di sapere cosa ne pensa la sovrintendenza, proprio quella che a gran voce è stata richiesta nuovamente ad Arezzo.
Da via Montefeltro infatti, costeggiando la piscina nei pressi degli archi, raggiunge l’acquedotto vasariano, ed esattamente sotto gli archi verrebbe realizzata la quarta rotonda.
Da qui, attraversando l’alberata di Villa Occhini, raggiungerebbe il parco di Villa Severi.
Non si capisce infine come il traffico verrebbe da qui smistato perché il progetto termina sul perimetro del parco.
Ma fatela finita di criticare. Noi abbiamo trovato soluzioni geniali da lasciare in eredità ai posteri. Voi state solo a remare contro tutto e tutti. Siete solo dei sig.no. La regione cosa volete che ci capisca dei problemi di Arezzo. Abbiamo fior di ingegneri che studiano e si dannano l’anima per i problemi del traffico e questa soluzione è ottimale. Alla fine basterà spianare un pezzettino del parco di villa severi e l’anello si chiude.
la stradina al Pietri porta ad una rotondina dove in teoria dovrebbero girare i bus turistici una volta scaricati i passeggeri nel marciapede apposito nell’altra strada verso il congestionatissimo Pietri.
In occasione delle prossime confcommerciate al Prato – per il Pionta solo chiacchiere – il marciapiede come sempre sarà pieno di auto, la rotondina lo stesso e via Pietri diventerà monocorsia.
la chiusura a Nord ci vuole per forza, la sera aglia archi è una coda continua ma ci vuole anche una diversa organizzazione dei flussi turistici e della distribuzione degli eventi.
Ah già, ci sono due fondazioni.
la coda agli archi c’è esclusivamente per il semaforo. se fanno la bretella verso la rotondina e ribaltano quella strada che sale al pietri, che non ricordo come si chiami, il semaforo non c’è più, perchè al semaforo hai solo svolte a destra, lasci quello per i pedoni esclusivamente a chiamata. non che a firenze siccome ti serve una bretella, intubi l’arno e passi con le macchine sotto ponte vecchio.
ogni città ha dei limiti dettati dalla propria storia, architettonica ed urbanistica, che non può essere gettata nel secchio perchè la cittadinanza non è in grado di ottimizzare i propri spostamenti in base a quel che c’è.
la bretella serve a sud, dove lo svincolo “esselunga” è vecchio, pericoloso e poco funzionale, e va utilizzata come tangenziale il pezzo di due mari che arriva allo stadio, cominciando ad eliminare l’incrocio a raso che arriva da santa firmina.
quello è un intervento compatibile con la città, non la bretella nord, che è tra l’altro irrealizzabile (come si evince da un progetto che fa una rotonda in mezzo all’acquedotto vasariano e sbarca nel parco di una villa…).
per il passaggio nord l’eliminazione del semaforo è già un ottimo alleggerimento per il traffico. ben inteso che l’unico serio provvedimento per l’alleggerimento del traffico è quello di smettere di andare al giro da soli in auto lunghe 5 metri e larghe 2. se la gente andasse in macchina in 2 (mica in 5, in 2) il traffico sarebbe sostanzialmente dimezzato. figuriamoci poi ad andare in 3 in auto lunghe 4 metri invece che 5! o addirittura andare in bicicletta, o a piedi, o in autobus.
E’ giusto togliere quel semaforo ma il problema comunque si sposterà a quello dopo, quello al tribunale.
dagli archi al cimitero fino a trento e trieste non è una strada è un viottolo, il traffico va tolto da lì in un modo o in un altro.
Prima degli archi invece il problema si pone lo stesso perchè pur senza viabilità alternativa sono nate altre attività come la piscina e si concentrano al Prato troppi eventi oltre a quelli che già c’erano convogliando nella stessa zona auto, bus, camper ecc.
Concordo in ogni caso che inciviltà e pigrizia contribuiscono a traffico e confusione.
Già è un’idea (e chiedo scusa alle idee per l’accostamento) folle quella di continuare l’anello della circonvallazione, ma questa qui è delirio puro.
1-la strada lontana è portatrice di espansione, e far espandere arezzo a nord è una violenza storico urbanistica, ma questa qui, così vicina, è la certezza di urbanizzazione nel posto sbagliato.
2-la rotonda al crocifisso alle forche???così il flusso di traffico si risbatte contro il passaggio a livello???????????ma che senso ha???
3-la rotonda sotto l’acquedotto…a parte l’idea, ma esiste almeno un preliminare di questa cosa?
4-l’arrivo a villa severi. Ma sul serio qualcuno ha il coraggio di disegnare un ps così? Con la strada che deve gestire tutto il traffico a nord che inizia e finisce dentro un parco??????
Invece che fare strade sciocche a nord, fate la bretella di viale santa margherita e girate al contrario la stradina verso il pietri. Già così si elimina il semaforo della catona.
E lo sviluppo urbano deve essere tra il crocifisso alle forche, l’obi e via marco perennio, compreso attraverssmento ferroviario senza passaggio a livello!
Che perché quel triangolo sia vuoto e obi, coop e cinema isolati dalla città, non si capisce.
tra un po torna il fanfanulla cosi ti accontenta ….doppo….fosse per te in italia non se farebbe nulla
Stiamo parlando del nulla.
Sono anni che si sentono annunci di opere pubbliche che che non hanno mai inizio.
Doppia canna del Baldaccio, raddoppio raccordo autostradale, rotonda di Via Fiorentina nella Tangenziale.
Il piazzale della Stazione?
Chiuso da mesi da un cantiere con lavori che praticamente non sono mai iniziati.
L’acquedotto Vasariano non deve temere nulla, questo progetto non si tramuterà mai in opera.
Tra l’altro quello della rotonda in via fiorentina (in 4 settimane hanno steso 100m di rete…) è un altro progetto assurdo, antiurbano, che sbatte un quartiere fuori dalla città realizzando uno snodo a misura d’auto e inattraversabile a piedi o in bicicletta.
TIE’
(il Nord è a destra)
(a cosa serve arrivare al parco di villa Severi non saprei)
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P.S. poichè gli aretini, specialmente nelle notti dei week end, alle rotatorie vanno a dritto, non vorrei essere nei panni del pilone dell’acquedotto vasariano che si troverà al centro della rotonda che la soprintendenza non ha ancora visto.
Ma il Gigi non aveva fatto anche lui un progettino? Forse era un po’ costoso? E la Chiesa Nuova? Forse la potrebbero fare nei pressi della rotonda…
Avecce li guadrini fitti, l’anello a Nord dovrebbe essere tipo questo… https://uploads.disquscdn.com/images/8be442e9bed898f0f93dd0d19d5b4bb257d7ebea81ddb0d9ce338748d7357666.jpg
in un colpo solo hai fatto fuori la tenuta Baldovinetti e tutta San Fabiano, la casa di Patrizio Bertelli con annesso eliporto,tutte e quattro le casse di espansione di Cognaia, e altri sbranamenti vari… visto che c’eri se proprio volevi fare l’ANELLO bello tondo come la O di Giotto, potevi passare sopra l’acropoli di Castelsecco, tanto chi se ne fotte di 4 sassi vecchi transiti di oltre due millenni?
Ma va! Con 300 metri di galleria si bypassa tutto e non si rovina nulla. Le casse verrebbero ridotte sicuro ma pacenzia. Anche se sfruttando parte del tracciato esistente appena le lambisci. A castelsecco sto lontano girando ai piedi della collina ma lo Stadio avrebbe un’altra viabilità e il cerchio si chiuderebbe allo svincolo attuale… Se avessero pensato alla tenuta della Manziana la due mari col cappero che l’avrebbero fatta. Salvaguardare i monumenti e basta. Se ben mi ricordo questo progetto già esiste!
Oppure, ma i costi aumentano, deviare verso Stoppe d’Arca e infilarsi verso il Torrino. Ma perederebbe la capacità di allentare il traffico
Ma per fassene de che?
Niente. Sarebbe una cazzata, ma mi diverte provocare. Concordo (stranamente) con tutto quello che scrivi.
ma è leggenda o verità che il Gigi vinse le elezioni col Nepi perchè a quest’ultimo fu richiesto a Teletruria cosa ne pensasse della “chiusura a Nord della Tangenziale” e pare che lui rispose “mah, mica si possono chiudere le strade così senza una ragione…”?
A quel che ricordo io nel duello quasi rusticano di Piazza San Francesco tra il Gigi e il Nepi, quest’ultimo, non essendo aretino, a domanda dove si trovasse via Di Pescaja la confuse con Pescaiola, provocando le risate di tutta la piazza. Quella che racconta Lei o non la so o non me lo ricordo.
Da piccino facevo l’errore opposto: siccome abitavo sopra Via Pescajolina (piccola viuzza che da su via della Pescaja), quando sentivo nominare Pescaiola pensavo si riferissero a quella. I miei non avevano la macchina e quindi per me esisteva solo il centro storico. Tutto il resto hic sunt leones.
Te sei rifatto da grande… cosmopolita!
Ma a qualcuno è venuto un colpo di sole? Ma che cazzo è sta roba?
Via Tarlati e continuando zona eden e Giotto hanno cominciato a soffrire anche per una dissennata gestione dei parcheggi cittadini. Prima i posti blu nei palazzi di via xxv aprile (spesso vuoti) poi via anche lo sterrato vicino ai Vigili del Fuoco, Montefalco a pagamento, poi l’era dei multipiano compreso il Mecenate di cui non sentivamo il bisogno. Cambia il vento politico e che fa la nuova Giunta? Ancora più strisce blu, parcheggi a pagamento sempre e comunque, ad Arezzo puoi parcheggiare anche con 4 ruote sul marciapiede e non ti succede niente ma guai a far scadere il tagliandino ATAM.
Vi rendete conto che anche chi viene dalla val di chiana attraversa la città nella vana speranza di un posto gratuito al Pietri? passando da quel budello di strada con le mura che sporgono al cimitero e dintorni. Vabbè si ripega sul Tarlati salvo poi trovarlo pieno di camper, è quello il posto giusto per loro?
Dimenticavo, ci sono anche i bus turistici che vanno e vengono a caricare e scaricare gente nel marciapiedone puntualmente invaso dalle auto ad ogni occassione importante, perchè poi ora si fa tutto al Prato, streetfood, mengo ecc. incredibilmente si convoglia tutto il traffico nel punto più critico della città.
La chiusura a Nord è necessaria e doverosa come lo sarebbe anche
un’ Amministrazione avveduta
Meno male che davano tutta la colpa a me…