Il MUMEC Museo dei Mezzi di Comunicazione, museo di rilevanza regionale, presenta, come evento collaterale al “Capodanno dell’Annunciazione – Arezzo”, progetto voluto e realizzato dal Consiglio Regionale della Toscana e dall’Amministrazione Comunale di Arezzo stessa, l’esposizione “Il Tempo antico in Toscana”. Il Museo aretino si propone, per l’occasione, come ponte fra il mondo museale e quello delle rievocazioni storiche. Una mostra temporanea in cui a fare da protagonisti principali svettano le tematiche dell’identità storica e culturale di un popolo, in contrasto con la volontà di uniformità di un paese. Protagoniste assolute dell’esposizione saranno due stampe della metà del XVIII secolo mai presentate prima al pubblico, facenti parte delle Collezioni Fausto Casi, attinenti alla dettatura della moderna istituzione della divisione della giornata di 24 ore contate con il sistema “oltramontano” cioè di XII in XII.
A fare da contorno alle stampe, l’esposizione di due esemplari autentici di orologi testimoni del cambiamento, oltre che di misurazione, di tecnologia: dal “sistema a bilanciere” a quello moderno a “pendolo”.
Descrizione dettagliata del cambiamento del sistema di misura del tempo, da quello specificatamente toscano a quello universale astronomico, è riportata all’interno del testo redatto dal Curatore Scientifico del Museo, Prof. Fausto Casi, stampato in occasione della celebrazione del settecentescario dantesco (1321-2021) dal titolo “Gli orologi meccanici al tempo di Dante ed il loro sviluppo – Dante700 Tin Tin sonando con sì dolce nota”.
L’esposizione, posta all’interno del MUMEC Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo, sarà aperta sabato 25 (9:30-17:30 /20:30-22:30) e domenica 26 marzo (10:00-13:00) con visita libera gratuita alla struttura museale e proseguirà poi sino a lunedì 10 aprile 2023.
