L’ASSESSORE PROTESTA PER LE AMBULANZE, BRAVA! MA FINO A OGGI DOV’ERA?
Le affermazioni dall’assessore Franceschini sulla condizione dell’emergenza sanitaria in Valdichiana sono di una gravità assoluta.
Se è vero, e noi crediamo sia vero, che l’assessore da oltre due mesi aspetta una risposta dall’azienda sanitaria, dalla Regione e dal Presidente della conferenza dei Sindaci Meoni, sulla situazione delle ambulanze, vuol dire che i rapporti istituzionali sono alla canna del gas.
Se un comune chiede chiarimenti su una materia come la sanità, tutti sono obbligati a rispondere.
Dunque ha fatto bene l’assessore Franceschini a stigmatizzare in un articolo di giornale la circostanza, ha fatto bene a richiamare all’ordine gli enti preposti e il Sindaco di Cortona.
I meriti dell’assessore però finiscono qui, perché se la situazione è pesante, tanto da mettere a rischio la salute pubblica, ha citato perfino un episodio dove un cittadino è deceduto, allora non basta scrivere delle lettere.
E siccome la cosa dura da parecchio viene spontaneo domandarsi ma fino a oggi dov’era l’assessore Franceschini? Quando mai ha detto la sua sul sistema sanitario della Valdichiana? Cosa ha fatto per i servizi sociali e sanitari?
Il comune di Castiglioni potrebbe e dovrebbe fare molto di più.
Per esempio pretendere la convocazione della conferenza dei sindaci e chiedere spiegazioni su quello che sta accadendo su ambulanze, emergenza e non solo su questo.
Qualche tempo fa il Vicesindaco Milighetti ha affermato che esiste un accordo sull’emergenza tra sindaci ed azienda che però non è stato rispettato. Sarebbe interessante leggerlo questo accordo, perché pare che nessuno, nemmeno tra i consiglieri comunali, l’abbia mai visto. Un tempo di queste cose se ne ragionava in Consiglio comunale, con le associazioni di volontariato, con gli operatori sanitari e i medici di famiglia. Oggi si fanno alla zitta.
Per anni l’amministrazione castiglionese se ne è fregata di sanità e sociale e oggi pensa di risolvere tutto con una lettera? In questo modo salverà la forma ma non la sostanza. Chi governa un comune non deve limitarsi a mandare in giro PEC e cartoline postali, il suo compito è tutelare i cittadini. E i cittadini non si difendono protestando sui giornali o lanciando il sasso e nascondendo la mano. I cittadini si tutelano con azioni forti, in assenza delle quali verrebbe da pensare che è tutta propaganda.
PARTITO DEMOCRATICO DI CASTIGLION FIORENTINO
