Il Sindaco Silvia Chiassai Martini: “Grazie per aver reso partecipe la nostra comunità di una storia che ci rende orgogliosi”
La storia di una straordinaria amicizia e di altruismo tra Bista e Stella Nepi di Montevarchi, l’ebreo fiorentino Enzo Tayar e l’inglese Jim Foxall, certificata dalla medaglia ai coniugi di “Giusti tra le Nazioni”, l’importante onorificenza conferita ai “non ebrei” che durante la Seconda Guerra Mondiale salvarono gli ebrei dalle persecuzioni e dalla follia dello sterminio nei campi di concentramento.
La cerimonia alla presenza dei familiari si è tenuta nella Sinagoga di Firenze a cui ha partecipato il Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini invitata direttamente dalla figlia di uno dei salvati, la signora Jane Tayar, che ha promosso la pratica allo Yad Vashem, il Memoriale della Shoah di Gerusalemme, in collaborazione con l’Ambasciata di Israele e la comunità ebraica di Firenze.
“E’ stata una grande emozione assistere alle testimonianze di un gesto di umanità che inizia con l’apertura di una porta, diventata il simbolo di salvezza per Enzo Tayar e Jim Foxall, uomini in fuga la cui unica colpa era quella di essere ebrei – afferma il Sindaco- Un gesto che potrebbe sembrare semplice e scontato come dovrebbe essere salvare delle vite e che invece è un gesto di grande coraggio. In quel momento storico, i Sig.ri Nepi andarono oltre l’eroismo, decidendo di schierarsi dalla parte del giusto. Bista e Stella Nepi ebbero il coraggio e la forza di fare quella scelta e di mettere a repentaglio la loro vita per salvare Tayar e Foxall. L’importante riconoscimento della medaglia di Giusti tra le nazioni, rappresenta il forte legame che ha accompagnato queste famiglie per tutti questi anni e che deve essere di esempio per noi e per le future generazioni. Un modo giusto per ricordare la storia del popolo ebraico durante la Shoah e l’eroismo di tante persone del popolo che, con questi gesti, impedirono che il male e il terrore vincessero. Una storia che vale molto di più di tante parole dette e scritte”