“Condivido il pensiero del sindaco di Firenze Nardella: se i sindaci e gli amministratori locali rappresentano ciò che si dice, e cioè essere il baluardo più consistente di democrazia e operatività, non trovo affatto scandaloso che a questa responsabilità corrisponda un adeguato riconoscimento economico. In questi ultimi decenni, mentre gli stipendi dei parlamentari, dei consiglieri regionali, dei parlamentari europei hanno toccato cifre molto consistenti e in alcuni casi anche difficilmente comprensibili, si è assistito, al contrario, ad una mortificazione del ruolo dei sindaci e degli amministratori locali che ha portato ad un allontanamento dall’assunzione di responsabilità pubbliche, limitando la libertà di partecipazione. Credo che il governo Draghi abbia fatto una scelta opportuna e di buon senso che certo è un primo atto verso una rimodulazione di tutte le indennità che hanno a che fare direttamente o indirettamente con la politica. Comprendo che il momento storico possa prestarsi a facili strumentalizzazioni, ma i sindaci in questi anni hanno imparato a non nascondersi dietro facili populismi che fanno male a tutti, compresi coloro che li fomentano”.
Va bene, al bando la demagogia spicciola ma………..baluardo di operatività?!?
Ho spagliato tutta l’acqua che stavo bevendo mentre leggevo.