La convenzione è già firmata, le stanze sono operative: nessuno è autorizzato a rivelare dove si trovi.
Il gestore infatti, ben cosciente della isteria collettiva sull’argomento, ha chiesto che non venga rivelata l’ubicazione e neppure il comune. È in provincia di Arezzo e tanto ci basti!
Evidentemente ben comprende cosa significa essere sotto scacco degli ipocondriaci e degli isterici, che non disdegnano di mandare i propri figli “pigiati” in discoteca senza mascherina assieme ad altri centinaia di coetanei, ma temono invece la presenza di un albergo sanitario, poiché attraverso le camere dell’albergo la presenza satanica del virus potrebbe diffondersi per l’aere o fermamente credono che dalle fosse biologiche esca il mefitico aerosol che potrebbe così contagiare trasportato dal vento, oppure ancora immaginano che le scarpe che hanno calpestato i pavimenti dell’albergo possano diffondere sui marciapiedi l’epidemia, che come una “piattola” si insinuerà poi nelle case. Manifestazioni di paura irrazionale, la stessa che perseguitava “un povero untorello”, nella manzoniana Milano del ‘600, accusato di diffondere la peste. Ancestrali pensieri.
Per adesso sappiamo che la ricerca di un albergo Covid, condotta dalla Asl Tse, ha prodotto finalmente il primo risultato nella provincia di Arezzo. È stato quindi individuato un albergo con 21 camere disponibili che già da oggi sono utilizzabili.
Ricordiamo che hanno accesso all’ospitalità e ai servizi degli alberghi sanitari persone con positività accertata per Covid-19; asintomatici o pauci sintomatici in condizione clinica compatibile con la permanenza a domicilio e con requisiti socio abitativi non idonei al mantenimento in sicurezza del necessario isolamento.
All’interno della Asl Tse ci sono quindi, adesso, oltre alla nuova struttura nella provincia di Arezzo, 2 strutture nella provincia di Siena con 21 camere complessive e 2 in provincia di Grosseto con 87 camere complessive.
Finalmente !
La segretezza per combattere l’ignoranza e listeria non la condivido perché eticamente fanno passare gli aretini come persone allineate alle teorie complottiste e adoratori della nullità del No a Tutto o pronti a seguire qualunque capocondomiio pronto a strappare una intervista televisiva e stringersi i capelli in diretta come gesto di disperazione plateale .
però se hanno deciso così i titolari della struttura rispetto la decisione.
Finalmente !
La segretezza per combattere l’ignoranza e listeria non la condivido perché eticamente fanno passare gli aretini come persone allineate alle teorie complottiste e adoratori della nullità del No a Tutto o pronti a seguire qualunque capocondomiio pronto a strappare una intervista televisiva e stringersi i capelli in diretta come gesto di disperazione plateale .
però se hanno deciso così i titolari della struttura rispetto la decisione.
Ghinelli, 2 giorni fa: “Alle strutture che si faranno avanti rimborseremo la Tari”
„ Ci sono strutture che avrebbero i requisiti di albergo sanitario, ma hanno deciso di non proporsi perché ritengono scarsa la remunerazione. Ecco adesso il comune gli offre un incentivo in più”.