Per due ore la famiglia De Robertis, Lucia, il fratello Pier Francesco con il figlio e il compagno Carlo Gabellini, sono rimasti sotto i tavoli di un ristorante, con il terrore di un’irruzione dell’attentantore in fuga. Con loro anche l’euro deputata Simona Bonafè, che aveva immediatamente fatto sapere via twitter la loro situazione.
L’inferno si è scatenato intorno alle otto, ha raccontato la consigliera regionale al telefono con la Nazione, quando nel ristorante ha fatto irruzione una donna terrorizzata con un bambino in braccio. Solo dopo abbiamo capito che era la moglie del titolare del locale, reduce da quanto aveva appena visto in centro, visto che il ristorante, l’Epicerie, si trova poco distante dalla cattedrale. Poi è stato ordinato loro di nascondersi sotto i tavoli, e solo consultando le notizie tramite internet hanno saputo quello che stava succedendo, e soprattutto che l’attentatore o gli attentatori erano ancora liberi ed in fuga. Tre ore sono rimasti chiusi nel locale, fino a che è stata la polizia a scortarli fuori
L’ultima riflessione affidata ad un post su facebook sulla pagina di Lucia De robertis: “Quando per due ore tremi sotto ad un tavolo con le persone che ami sperando di salvarti la vita tutto assume un altro significato. Sta finendo tutto bene.”
Finora, con “quelli de prima”, in Italia zero attentati islamici.
Vedremo con questi che ci governano adesso cosa succederà.
Intanto il Decreto Sicurezza clandestinizza tutti gli immigrati senza riuscire a rimpatriarne mezzo, disintegra quelli che stavano integrandosi e di conseguenza favorirà la radicalizzazione del fondamentalismo.
standing ovation!!!
Sono il primo a dire che tra il Papa e Salvini una via di mezzo ci deve essere… ma che non mi si venga a prendere per i fondelli please! preferisco Minniti.
Questo è troppo anche per un filosofo (posticcio) del malaugurio come te! Qual è la coscienza ( o per meglio dire, il cervello) che ti spinge a scommettere che la ruota del terrorismo possa girare contro l’Italia ora che la leva è passata ad un governo differente da quelli a te cari in quanto incapaci di controllare l’immigrazione non regolare? E – mi domando – la tua non ineffabile intelligenza è talmente sedotta da qualunque sciagura si possa abbattere sull’Italia, se l’Italia non è in mano al PD, da sperare che contro il decreto sicurezza vi sia una reazione a livello terroristico? Sei fuori di testa! A Strasburgo c’è stata una strage di morti e feriti, un mio connazionale italiano e non tuo evidentemente è tuttora tra la vita e la morte, due miei concittadini e non tuoi evidentemente sono scampati alla morte per mano di un terrorista…ma te hai il coraggio di fare una scommessa simile che sarebbe deficiente se non tanto indecente calata com’è in un contesto in cui si parla di sangue versato dal fanatismo fondamentalista.
E oltre che cinico non essere patetico: se preferisci Minniti vallo a dire ai maggiorenti del PD ingordi di poltrone che preferiscono a Minniti gli interessi loro personali e della propria fazione. L’Italia per nostra fortuna (fortuna anche tua che non te la meriti) non si rispecchia più in una leadership nata dal mercato delle vacche a cui stiamo assistendo nel PD.
Vedi Casalini i discorsi di coloro che sopravvivono ad un atto di stragismo islamista come l’attentato omicidiario messo in atto a Strasburgo ti dovrebbero fare riflettere che gli italiani che danno ragione al governo in carica non sono poi tanto idioti ignoranti eccetera eccetera a sostenere quelle forze politiche positive che pretendono uno Stato capace di controllare chi entra e chi esce dal Paese. Compresi gli immigrati non regolari. Ciò che tu e i nichilisti di +Europa definite xenofobia dopo due ore sotto un tavolo a pregare per la propria vita e quelle dei propri cari lo chiamereste sicurezza e giudichereste la mano terroristica che vi ha sparato intorno l’autentico pericolo che grava sull’Europa e non la fantasiosa ascesa dei fascismi.