Esiste un’ Arezzo democratica, che ha a cuore il sociale, si occupa delle persone in difficoltà, dei loro bisogni e delle loro esigenze abitative, una comunità che non odia ma accoglie, non discrimina ma include, un mondo di associazioni vive sul territorio, che rispetta e tutela l’ambiente, promuove la crescita culturale dei cittadini, l’emancipazione, il rispetto di tutte le diversità culturali, religiose, di genere. Cittadini che si riconoscono nei valori della nostra Costituzione antifascista, che lottano per il rispetto dei diritti dei lavoratori, che offrono opportunità ai disoccupati e alle fasce di popolazione più deboli.
Questa è la città che ci piace, quella che vogliamo per il nostro futuro.
Chiunque arrivi, ospite, turista, visitatore occasionale, o in qualsiasi altra veste si presenti, deve sapere che qui rifiutiamo proclami razzisti, omofobi, discriminatori.
Ci piacerebbe che questi concetti, che dovrebbero essere scontati, fossero condivisi dai nostri amministratori, e che gli stessi dicessero chiaramente che se qualcuno questi valori non li condivide, ebbene, egli non è il benvenuto ad Arezzo. Vada altrove a seminare odio, pregiudizi, intolleranza, ignoranza.
Se così non sarà, saremo noi cittadini a ribadirlo in qualsiasi sede e in ogni occasione.
E’ molto bello che rispettiate tutte le minoranze sia etniche che religiose che per orientamento sessuale. Su questo aspetto sono con voi al 100% anzi al 1000%, pero’ per favore iniziate a rispettare anche la Maggioranza, quella Maggioranza che vuole andare ad ascoltare Vannacci in santa pace senza disturbatori. Quella Maggioranza di che ha sempre vinto le elezioni contro la sinistra, quella maggioranza di famiglie normali fatte da babbo ,mamma e figli a cui non gliene frega nulla se siete omosessuali, quale sia la vostra origine, colore della pelle o religione. Quella maggioranza che vuole essere libera di decidere ed ascoltare chi vuole e che vi richiede il dovuto rispetto come sempre ve lo ha dato senza disturbare i vostri eventi e manifestazioni.
Senza dimenticare che rispettare la Maggioranza, significa rispettare la Costituzione e la Democrazia in senso ampio. In termini semplici per i meno intelligenti, dovreste gentilmente stare a casina vostra.