BUSATTI COMPIE 180 ANNI E RESTAURA UN’IMPORTANTE OPERA A FIRENZE
La tessitura Busatti che dal 1842 tesse nelle cantine di Palazzo Morgalanti ad Anghiari compie 180 anni.
Un lungo e avvincente percorso: la Busatti ha visto infatti l’unificazione d’Italia, quindi la prima e la seconda guerra mondiale. La gestione è sempre stata della famiglia, che ad oggi conta la settimana generazione di tessitori. Il lavoro anche negli anni più difficili non si è mai fermato, così come la passione per l’arte che da sempre anima i componenti della famiglia.
Questo anno per il suo importante compleanno Busatti ha deciso di finanziare un significativo progetto di restauro presso la chiesa di San Niccolò a Firenze: San Nicola di Bari in Gloria.
L’organo presso la quale l’opera era collocata è documentato fin dal 1581. Nel seicento l’organo fu spostato nella parete sinistra della chiesa per far posto alla costruzione della cantoria al di sopra dell’altar maggiore.
Il dipinto che copriva la cassa armonica rappresenta San Nicola di Bari in Gloria con i tradizionali simboli che si riscontrano anche in altre opere: la veste, il pastorale, e il copricapo da vescovo di Mira, il libro con sovrapposte le tre sfere alludenti alle borse delle doti delle tre fanciulle, qui retto da uno dei cinque angioletti in volo
San Nicola di Bari in Gloria è un’opera importante, rimasta arrotolata e dimenticata per decenni, con evidenti danni e numerose aree deteriorate.
L’autore del dipinto fu probabilmente Emiliano Lapi, insegnante presso l’istituto Demidoff di San Niccolò che lo realizzò intorno al 1840. L’opera è molto grande: 340x240cm circa e si distingue per la sua cromia piuttosto fusa e delicata con risalti di oro e di rosso nei paramenti vescovili.
Il percorso di restauro ha visto, prima l’effettuazione di numerosi test relativi alla sensibilità della tela e successivamente una accurata depolverizzazione. La vera e propria fase operativa si è sviluppata in una attenta opera di consolidamento del supporto tessile e riadesione degli strati componenti la tela. Sono state quindi risanate le interruzioni di trama e ordito e inseriti innesti tessili nelle aree di mancanza. Il dipinto è stato quindi rintelato e sottoposto a strip lining, cioè tensionamento sul telaio tramite strisce di tela applicate perimetralmente.
La tela di San Nicola in Gloria nella sua nuova veste sarà collocata, successivamente all’evento di presentazione che si terrà in Settembre, in una cappella a sinistra dell’altare maggiore della chiesa di San Niccolò Oltrarno a Firenze.
Per Busatti un progetto significativo e importante, che vedrà tornare all’antico splendore un’opera che merita di essere vista e apprezzata.