Nisini e Tanti: “La Regione chiarisca quante risorse ci mette a disposizione”
“Ci sono 200mila euro che ballano. L’annuncio di Ceccarelli sembra un pesce d’aprile”
“Sarà bene che la Regione Toscana ci chiarisca le risorse a disposizione del Comune di Arezzo per il bando straordinario degli affitti: 573.000 euro, come annunciato inizialmente, o 373.000 come risulta a oggi? Da Firenze ce lo facciano capire perché 200.000 euro di differenza sono decisamente importanti e le delibere quest’assessorato le fa sulla base delle disponibilità effettive. Altrimenti dobbiamo pensare che l’annuncio fatto il primo del mese dall’assessore Ceccarelli, successivo alla delibera della sua giunta, sia stato un pesce d’aprile decisamente mal riuscito”.
L’assessore Lucia Tanti, dopo essersi già espressa in aula, in una nota congiunta con l’assessore Tiziana Nisini precisa: “E’ evidente la necessità di prendere misure finalizzate al sostegno per le famiglie in alloggi in locazione, visto che la situazione di emergenza legata al coronavirus sta provocando la riduzione del reddito per tanti nuclei familiari.
Ricordo che il Comune di Arezzo, essendo compreso nell’elenco di quelli ad alta tensione abitativa, ha la possibilità di destinare all’attuazione di questa misura straordinaria, le risorse non utilizzate del fondo nazionale morosità 2019.
C’è un problema: dalla tabella inviata dalla Regione, il Comune avrebbe a disposizione 200.000 euro + 373.914 euro per morosità incolpevole. Il calcolo è sbagliato: il nostro Comune ha già destinato 200.000 euro al contributo affitto, togliendolo all’importo assegnato nel 2020 per la morosità. Quindi adesso avrebbe a disposizione 373.914 euro meno 200.000 euro di risorse libere, da destinare eventualmente all’emergenza Covid.
Da tempo abbiamo chiesto delucidazioni alla Regione, senza ricevere una risposta chiarificatrice. Non appena avremo certezza delle risorse disponibili, provvederemo entro il termine richiesto del 30 aprile alla pubblicazione del bando, secondo i criteri di celerità e trasparenza che hanno sempre contraddistinto l’attività dell’amministrazione Ghinelli”.
Ceccarelli: “Il Comune di Arezzo i soldi li ha già in cassa, piuttosto si sbrighi”
“Il Comune di Arezzo sa benissimo quante risorse ha a disposizione per far uscire il bando per il sostegno agli affitti. Se parte delle risorse comunicate a suo tempo dalla Regione al Ministero sono state già impiegate, utilizzino subito quelle che hanno in cassa. Il problema vero, semmai, è che se non si dà da fare e non si sbriga, invece di perdersi in polemiche inutili e sterili, ai suoi cittadini rischia di fare non solo un pesce di aprile, ma anche di maggio e giugno”. L’assessore a urbanistica e casa, Vincenzo Ceccarelli, replica seccamente alle dichiarazioni delle assessore aretine Nisini e Tanti sulle risorse regionali destinate al sostegno per le locazioni in questo momento di emergenza sanitaria.
“Con la delibera recentemente assunta – prosegue -, nonché con le linee guida definite insieme ad Anci, la Regione ha infatti creato le premesse perché i Comuni possano sfruttare da subito e per i soli prossimi tre mesi le risorse che erano state già assegnate per l’intero 2020 e che hanno già incassato. Il bando – continua – deve servire per fare una graduatoria aperta, che sarà soddisfatta immediatamente con le risorse disponibili oggi e successivamente integrata con quelle che stiamo lavorando per avere dal Governo e quindi, se Arezzo non fa il bando al più presto, provoca un danno certo agli aventi diritto. Colgo anzi l’occasione – conclude Ceccarelli – per chiedere agli amministratori aretini se, come stanno facendo molti altri Comuni toscani, pensa di aggiungere al bando, finanziato con risorse statali e regionali, risorse proprie”.