Con il Covid a dettare le formazioni e regole che le limitano, strada scivolosi per gli amaranto che vanno avanti due volte e due volte vengono ripresi dallo Scandicci.
Un pareggio dal retrogusto amaro.
SCANDICCI (3-5-2): 1 Timperanza; 2 Ficini, 6 Francalanci, 5 Santeramo; 7 Marini, 8 Tacconi, 4 Burato, 11 Sinisgallo (31′ st 16 Mariani), 3 Gianneschi; 10 Pierangioli, 9 Saccardi (43′ st 20 Imbrenda).
A disposizione: 12 Bruni, 13 Edu Mengue, 14 Frascadore, 15 Toti, 17 Hoxhaj, 18 Corsi, 19 Bartolozzi.
Allenatore: Athos Rigucci.
AREZZO (4-3-3): 1 Colombo; 3 Mastino, 15 Lomasto, 77 Frosali, 21 Ruggeri; 31 Marras D., 95 Pizzutelli, 16 Sicurella; 7 Strambelli, 9 Foggia, 18 Calderini.
A disposizione: 12 Commisso, 6 Pisanu, 10 Cutolo, 11 Castaldo, 14 Dema, 17 Manchia, 23 Campaner, 44 Memushi.
Allenatore: Andrea Sussi.
ARBITRO: Senthuran Lingamoorthy di Genova (Ettore Walter Isolabella di Novi Ligure – Matteo Manni di Savona).
RETI: pt 33′ Calderini; st 32′ Francalanci, 35′ Strambelli rig., 38′ Francalanci.
Note – Spettatori: 250 circa. Recupero: 1′ + 3′. Angoli: 7-0. Ammoniti: st 8′ Lomasto, 16′ Francalanci, 24′ Ficini, 47′ Calderini.