Badia Prataglia (Arezzo) – Ha partorito in ambulanza, alle 4 del mattino, sul bordo della strada che da Badia Prataglia scende verso Bibbiena, assistita dai volontari e dal personale sanitario che la stava accompagnando in ospedale, ad Arezzo, per dare alla luce il figlio. È successo stanotte, ora mamma e figlioletto sono ricoverati nel reparto di neonatologia del San Donato.
L’allarme è scattato in piena notte, quando da Badia Prataglia, è giunta la telefonata al 118: c’è bisogno di trasportare in ospedale una donna che sta per partorire. L’ambulanza e’ arrivata ma i 57 chilometri di strada tortuosa che in media richiedono una percorrenza di circa due ore e mezzo per arrivare ad Arezzo sono troppo lunghi da percorrere. Di qui la decisione di accostare a lato della strada, in contatto con la centrale del 118 che da Arezzo aiutava il personale nel parto. È stato tutto semplice e naturale, il bimbo è nato senza dare problemi, in contatto radio fra il mezzo di soccorso e la sala operativa. Quindi la corsa verso Arezzo, dove mamma e bimbo sono arrivati alle 5 del mattino in buone condizioni.
