LA SCELTA DI RIGUTINO PER LA STAZIONE DELL’ALTA VELOCITA’ E’ LA PIU’ SENSATA
Arezzo – Il Partito Liberale Italiano ha tenuto un appassionato colloquio con il Comitato SAVA per discutere l’opportunità di Medio Etruria, un progetto di rilancio economico e sociale per le vallate aretine, il senese, l’Umbria, l’alta valle del Tevere e il Metauro. Durante l’incontro, è emerso il pieno apprezzamento del PLI per il lavoro svolto finora dal Comitato, sottolineando l’importanza di mantenere proposte concrete e di divulgare tutti i contenuti scientifici emersi da questa fondamentale indagine tecnica, che rappresenta un patrimonio collettivo per il progresso delle idee, l’eccellenza tecnica e il capitale umano investito in questo obiettivo di rilevanza per quattro province del centro Italia.
Il Segretario Provinciale aretino dei Liberali, Roberto Perticucci, esprime soddisfazione e pieno sostegno per il lavoro svolto da Matteo Galli, Stefano Chiassai, Antonio Tremori, Domenico Alberti e l’intero consiglio direttivo del Comitato Sava.
“La soluzione piu’ sensata per la stazione dell’alta velocità è quella di Rigutino, il nostro invito è a tutte le forze politiche aretine a lavorare per questa soluzione” sottolinea Perticucci.
Inoltre, il Partito Liberale Italiano accoglie favorevolmente la proposta di dedicare il frutto di questo prezioso volontariato di cittadinanza attiva alla memoria di un grande liberale aretino, Luigi Lucherini, sindaco, ingegnere, padre di famiglia, e persona che ha contribuito a conferire ad Arezzo un carattere internazionale, competitivo e aperto al dialogo in ogni ambito e contesto professionale.
Il Partito Liberale Italiano offre anche un incoraggiamento concreto al Comitato Sava attraverso autorevoli incontri volti ad accompagnare e valorizzare gli studi condotti fino ad oggi, non solo a parole ma con azioni tangibili.
Con tutti i problemi che ha Arezzo ci si preoccupa della stazione fantasma di Rigutino che il 95 % degli aretini non vuole.
Angelo rimettiti in carreggiata alla svelta prima che il treno deragli