Arezzo, Palazzo della Fraternita dei Laici – sabato 4 maggio 2019, ore 17.00
L’iniziativa intende presentare al pubblico i frutti delle più recenti ricerche storiche su Arezzo in una delle epoche più importanti della sua storia, il Duecento, il secolo di Campaldino e del vescovo Guglielmino Ubertini. Sarà sviluppato in particolare il tema del rapporto tra la Fraternita e la città, a partire dai documenti di quell’epoca ancor oggi conservata nell’archivio dell’istituzione aretina. Tra questi spicca il n. 2 dell’archivio, che conserva due liste di confratelli iscritti alla Fraternita nel 1262 e nel 1299, le più antiche a noi note, e gli statuti di Fraternita, in una serie che va dal 1262 al 1384 senza soluzione di continuità. Sono previsti interventi di Pier Luigi Rossi, Franco Franceschi, Pierluigi Licciardello, Gian Paolo G. Scharf e Luca Berti, che tracceranno un quadro complessivo di Arezzo nel Duecento e percorreranno un itinerario immaginario nella città di quell’epoca attraverso le contrade e i quartieri, le grandi famiglie e i personaggi minori.