Mi ha davvero sconcertato il servizio di una televisione locale in cui l’assessore alle politiche giovanili di Arezzo ha dato la notizia che il Comune, pur essendo pronto, non predisporrà maxischermi pubblici per la finale degli europei perché la giunta intende sostenere i ristoranti.
L’assessore fa anche lo sponsor dei ristoranti invitando gli aretini a vedere la partita mentre mangiano al ristorante oppure in casa, ma con cibo preso al ristorante.
Una scelta di parte unita alla deliberazione con cui la giunta ha deciso d’ufficio di dimezzare la durata delle sagre la dice lunga sull’appiattimento della amministrazione a favorire una categoria. Dopo tutta la lunga controversia circa il menù delle sagre, la scelta di dimezzare la durata di questi eventi non l’ho capita. Come al solito spiegazioni poche.
Ma dopo il servizio di ieri sera d’improvviso 2 + 2 mi ha fatto 4.